MASTER
BAR MANAGER
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Mixologist
- Descrizione
Approfondire la cronologia storia del proibizionismo Americano e la nascita del fenomeno Cantineros, lo stile Cubano in miscelazione e il concetto di Cuna dei cocktail.
I grandi Bar Tender e i loro locali come punti di riferimento mondiale. La cultura storica da parte di un bartender è indispensabile per comprendere il periodo contemporaneo.
Fissare i periodi storici fondamentali nella miscelazione dei primi anni del novecento, l’influenza che ricevettero dall’industria, dall’arte, senza perdere il contatto con le usanze e tradizioni.
Riconoscere la provenienze dei rum, rhum, ron, acquisire le nozioni di base per un corretto servizio. La fine del proibizionismo negli anni trenta e la nascita del Tiky Stie.
Consolidare il valore assoluto del ghiaccio.
Apprendere le principali caratteristiche dei distillati, il profilo aromatico, e il corretto uso in miscelazione, imparare a scegliere i prodotti e collocarli nel modo corretto nella miscelazione storica.
Conoscere e dare il giusto valore a distillati antichi, partendo dall’analisi della materia prima del territorio e lo sviluppo storico, il concetto di evoluzione in botte.
Imparare come si servono e come si possono utilizzare in miscelazione.
Considerato il Re dei distillati nella sua totale grandezza, le origini e la profondità del territorio, l’espressione rurale della materia.
Sapere conoscere il carattere e come servirlo.
Comprendere la grande miscibilità, forza e struttura nel cocktail.
Riconoscere gli stili birrai e le rispettive caratteristiche.
Formare le persone facendo fare un’analisi storica e culturale, vivendo un’esperienza sensoriale.
Lavorare la frutta fresca nel pieno rispetto del territorio, origine di provenienza, conservarla e lavorarla con un concetto di artigianalità.
Creare ricette basate sulla struttura acida bilanciata dal dolce arricchita dalla botanica e spezie. La gassatura e i soft drinks e produrre bibite personalizzate.
- Come funziona
- Il modulo dedicato al Mixologist è suddiviso in 8 corsi per un totale di 8 giorni.
- Percorso crono storico dei distillati cardine della miscelazione, con una particolare attenzione alla materia prima e la ricerca dell’equilibrio.
- I percorsi sono riconosciuti da certificato Dì QUALIFICA Dì FREQUENZA, sono strutturati in attività formativa live, prove pratiche sarà fornito ogni mezzo di supporto dalle dispense.
IL MODULO RISPONDE ALLE EFFETTIVE NECESSITÀ DI AGGIORNAMENTO E DI CRESCITA
- è composto da più corsi tematici, teorici e pratici;
- può essere elargito a persone singole o di gruppo;
- la durata di ogni singolo corso è di 1 giorno; alternando pratica e teoria.
- A chi è rivolto
Rivolto ai bar tender, ristoratori, sommelier, agli appassionati di questi grandi distillati.
Suggerito a tutti dal Food & Beverage Manager, a tutti coloro che sono alla contemporanea degli eventi con temi anche attuali.
- Cosa si apprende
Torneremo indietro di cento anni, faremo una analisi del periodo per comprendere le tecniche di lavoro che erano presenti, la materia con la quale si lavorava, quali erano gli strumenti, le attrezzature, il contesto sociale e da dove arrivava tale contesti quali erano le basi sulle quali è non è mai nata la miscelazione e infine il grande patrimonio liquoristico Italiano dallo speziale passando per la farmacopea giungendo agli aperitivi.
Potrai apprendere le radici dalla farmacopea al commercio, gli aspetti sociali dei popoli legati all’uso e abuso di alcol, la nascita del “gin” distillato che ha tracciato la storia della miscelazione europea.
CONOSCERAI:
- il territorio e svilupperai un concetto di identità, saprai riconoscere le caratteristiche primarie dei distillati, come potere utilizzare in miscelazione sfruttando le qualità di ogni singolo prodotto è fondamentale. Acquisirai la modalità da seguire per il corretto servizio nelle varie situazioni “perché il servizio cambia a secondo del contesto in cui siamo partecipi”.
- in che modo è preparato il whisky, la sua identità e le origini di provenienza, i diversi stili di produzione.
- la vecchia scuola di miscelazione americana con il rey e il bourbon per poi proseguire con la scuola europea, concludendo con la filosofia Giapponese.
- le varie diversità e le metteremo a confronto in miscelazione, traendo nell’immediato conclusioni sensoriali.
- la vodka da distillato nomade fonte di sostegno fino ad essere protagonista degli anni cinquanta, le botaniche che sono presenti e le rispettive caratteristiche che esaltano tutte le botaniche presenti.
- cos’è stata cuba “ la culla dei cocktails “nel mondo della miscelazione, l’epoca del light Ron uno stile unico che ha cambiato per sempre il mondo della miscelazione, come interpretare la miscelazione cubana fatta di materie prime fresca con la frutta e il Ron in primo piano.
- prepareremo, insieme i classici di Cuba.
- chi sono stati i grandi personaggi che hanno realizzato il sogno americano, creando dei luoghi dove lo stile di ambiente aveva delle radici primordiali era molto legato alla natura, alla filosofia del mare,sole e piacere. In questo grande sogno nasce uno stile preciso quasi maniacale di miscelazioni, pesi e misure si fondono in preparazioni segrete, la ricerca continua del bilanciamento dei rum caraibici e l’ingresso dei succhi di frutta.
- i diversi stili di rum, come possono sostenersi a vicenda e creare un rum mix.
- come selezionare e scegliere la frutta, verdura, spezie, aromi, che costituiranno le basi delle bevande che saranno poi preparate. Ritorneremo alle origini primordiale nel trattare le materie prime nella fase di lavorazione, lavoreremo con un concetto di solvente e soluto, tempo e temperature, preparando bevande a freddo e a caldo e varie tecniche di estrazione. Faremo una analisi approfondita sul gusto e la ricerca infinita dell’equilibrio.
Avrai a disposizione bottiglie di prodotti reali e di qualità, potrai utilizzarle sia nella fase di degustazione che nella fase di preparazione cocktails.
- Vantaggi
L’importanza del periodo storico nella preparazione dei drink
Sicuramente la caratteristica è il periodo storico e la metamorfosi in esso nella sua totalità, le radici della non miscelazione.
Una volta compreso il periodo possederai la conoscenza per proporre drink in perfetto stile novecento, utilizzando dei modi e delle maniere che precedono tutto quello che successivamente verrà chiamato cocktail.
Riconoscere gli aspetti più diversi tra le varie classificazioni di distillati, utilizzando il gin e la vodka in miscelazione, analizzando dal vivo attentamente il modo contemporaneo di miscelazione e di entrare in profondità assaggiando e degustando i prodotti originali, per poi utilizzarli in miscelazione mantenendo alcune regole della vecchia scuola è fondamentale per un vero Bartender.
Questo sarà possibile perché i prodotti che utilizzeremo sono molto ricercati e di pregevole qualità ed offrono il vantaggio di comprendere che cos’è il cereale di partenza, quali caratteristiche “vere” ha.
Riuscirai a distinguere per distinguersi, a creare ricette personali e personalizzate per tutte le esigenze.
Potrai conoscere l’analisi strutturale e estrapoleremo l’anima della birra utilizzandola come bitter e rendendola un ingrediente miscelabile nel cocktail.
Ti sarà possibile sapere come acquistare e gestire la frutta fresca e quali attrezzature e strumenti che ti necessiteranno per realizzare le bevande riconoscendo le differenze di risultato e realizzando la stessa bevanda con le tecniche diverse.
Una prospettiva differente sull’utilizzo reca il vantaggio di potere proporre ai clienti gusti nuovi frequentando questo Modulo riuscirai a caratterizzare la tua abilità e conoscenza distinguendoti professionalmente, cosa aspetti ad imparare anche tu?
- Si compone dei seguenti corsi
- MISCELAZIONE CUBANA
- MISCELAZIONE ITALIANA DEI PRIMI ANNI DEL ‘900
- RUM E MISCELAZIONE IN STILE TIKY
- JENEVER, GIN, VODKA, COCKTAILS STORY
- ARMAGNAC, COGNAC, BRANDY, I GRANDI COCKTAILS CLASSICI
- WHISKY IRLANDA, SCOZIA, AMERICA, CANADA, GIAPPONE
- COCKTAILS ANALCOLICI ED I SOFT DRINKS
- LA BIRRA ED IL SERVIZIO